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Giovedì, 09 Marzo 2023 15:08

60° anniversario di Sacerdozio: P. Othmar Alber, Merano

Da sinistra a destra: padri Domenico, Peter, Othmar, Andreas, Martino

Il 26 dicembre 2022, festa di Santo Stefano, nella chiesa dei Padri Sacramentini a Merano/Maia Alta, p. Othmar Alber ha celebrato i suoi 60 anni di sacerdozio. Nella cornice di una Messa solenne da lui presieduta, p. Othmar ha incontrato - oltre al suo superiore p. Domenico Avogadro e ai confratelli p. Peter Lobis, p. Andreas Trompedeller e p. Martino Bui Van Hoang Phuc - anche alcuni dei suoi familiari ed un folto gruppo di fedeli della sua comunità parrocchiale.

Poiché p. Klaus, che avrebbe dovuto tenere l’omelia, non ha potuto partecipare alla celebrazione per motivi di salute, il compito è toccato allo stesso p. Othmar, che l’ha svolto in modo egregio, con la sua abituale disinvoltura ed originalità. Anneliese Pechlaner alla chitarra, insieme con il duo canoro Marialuise Klotzner e Hildegard Tscholl hanno accompagnato il rito donandogli un’adeguata cornice musicale. Tutta la celebrazione è stata preparata con giusto anticipo e estrema cura da Anneliese e Franz Gögele, ma anche molti altri fedeli hanno dato il loro contributo per la piena riuscita di questo momento di festa.

A conclusione della parte liturgica, i partecipanti hanno consumato l’agape nella nuova sala comune della Fondazione S. Elisabetta. Maria Luzia Pöhl ha accompagnato la piacevole riunione conviviale con la sua cetra. Lorenz Rabensteiner ha recitato la “Laudatio” in poesia, in modo molto umoristico ed azzeccato, rivelando alcune birichinate di gioventù ed onorando i grandi meriti di p. Othmar nel corso dei suoi 60 anni di ministero sacerdotale nelle comunità di Merano, Bolzano e Vienna.

Il professor Harald Pechlaner, porgendogli il saluto di tutti i partecipanti, ha ringraziato il festeggiato per il suo grande impegno e per i suoi meriti. In particolare, ha sottolineato la sua coraggiosa ed incessante fedeltà al ministero anche durante i difficili tempi della pandemia, pur nella consapevolezza dei rischi. Nonostante le restrizioni, infatti, nella sua comunità parrocchiale è stata sempre garantita la celebrazione eucaristica quotidiana. La comunità si è infine congedata da p. Othmar ringraziandolo di nuovo per il suo incessante e generoso impegno, augurandogli di cuore ancora molti anni di vita in forze e in buona salute.

 

Maria Rohrer

Ultima modifica il Giovedì, 09 Marzo 2023 21:46