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Mercoledì, 08 Aprile 2020 10:06

Sessione di formazione sul padre Eymard e le opere complete

Dal 13 al 30 gennaio 2020, il noviziato interafricano “il Cenacolo” di Koudiadiène ha accolto tra le sue mura il padre Manuel Barbiero sss, venuto a dare una sessione di formazione ai novizi sulle Opere complete e su padre Eymard. Articolata in tre grandi momenti, padre Manuel ha cercato prima di tutto di rispondere a una questione di attualità in seno alla Congregazione: quando si può dire che padre Eymard ha preso coscienza della sua vocazione di fondatore? L’intuizione di Fourvière segna più o meno l’inizio della riflessione di un Ordine dedicato all’Adorazione riparatrice. In un clima di concertazione e di conflitti di personalità tra la signora Dubouché, Jean-Claude Colin, Herman Cohen, de Cuers e i giovani di Tolone, Padre Eymard prende coscienza del suo ruolo di fondatore alla vigilia della fondazione, il 13 maggio 1856. Ciò ha segnato la fine della prima parte dei colloqui di Padre Manuel, seguita da una sessione di domande, dopo la quale Padre Manuel ha avviato la seconda, la più importante, sessione sulle Opere complete.

Divisi in 4 grandi sezioni, i 17 volumi rappresentano la quasi totalità degli scritti di padre Eymard dall’età di 12 anni fino alla sua morte nel 1868. Ci lascia un’enorme ricchezza spirituale. La prima sezione, le Corrispondenze, contiene le lettere attive di Padre Eymard. Queste lettere ci aiutano a conoscere Padre Eymard come direttore spirituale. La seconda sezione, Note personali, comprende i ritiri personali e altre note varie. Le Costituzioni e Statuti, la terza sezione, ci dà un altro aspetto del nostro Fondatore, Padre Eymard come legislatore. La quarta sezione contiene le Predicazioni di Padre Eymard e queste prediche ci danno un’idea dell’evoluzione del pensiero eucaristico di Padre Eymard.

Durante la sessione, la parrocchia di San Pier Giuliano Eymard di Koudiadiène ha avuto l’onore di ospitare la riunione dei sacerdoti del “Decanato Nord” di cui fa parte. Ciò ha spinto Padre Manuel a illuminarci sui principali obiettivi e il motivo per cui l’Istituto è stato approvato da Roma il 3 giugno 1863: La comunione degli adulti e l’accoglienza dei sacerdoti in difficoltà, due opere che purtroppo sono state quasi accantonate dalla Congregazione. Un ritiro spirituale con i superiori delle comunità SSS del Sénégal a cui hanno partecipato i novizi è stato animato da padre Manuel. Traendo le sue riflessioni dal Vangelo del giorno, ha insistito sulla centralità dei poveri, degli abbandonati e dei bisognosi nelle missioni SSS di oggi. Dopo il ritiro, è stata osservata una pausa di quattro giorni. In questi giorni, Padre Manuel ha visitato le comunità SSS a Dakar.

Al suo ritorno al noviziato Padre Manuel ha continuato la terza parte della sessione. Questa parte si basava principalmente sulla storia della Congregazione dopo la morte del Padre Fondatore. Prima di iniziare questa parte, tutto il noviziato ha guardato un documentario su San Pier Giuliano Eymard prodotto dalla Commissione degli Scritti di Padre Eymard con il titolo ‘San Pier Giuliano Eymard: Sole dell’Eucaristia’. A questo documentario ha fatto seguito una serie di domande su diversi aspetti della Congregazione, sullo stato attuale delle missioni SSS, sulle decisioni dell’ultimo Capitolo Generale e sull’importanza e il posto dell’Aggregazione oggi.

Nelle sue osservazioni finali, padre Manuel ha esortato tutta la comunità sull’importanza di leggere padre Eymard oggi, su come attualizzare il suo pensiero oggi. Per farlo, dobbiamo mantenere le nostre “antenne in allerta” e avere una buona padronanza dei principali aspetti della spiritualità Eymardiana. Ringraziando il padre Manuel a nome di tutta la comunità, padre Abraham Faye, maestro dei novizi, ha insistito sulla prontezza del padre Manuel ad ogni appello del noviziato, sul suo zelo instancabile a far conoscere gli scritti di padre Eymard e a renderli accessibili a tutti, rivolgendosi ai novizi ha sottolineato l’importanza di avere una profonda padronanza di padre Eymard, “le grandi linee sono state tracciate, spetta a voi ora proseguire personalmente i vostri studi sugli scritti del fondatore”. I novizi (17) hanno espresso la loro totale soddisfazione e gratitudine a padre Manuel in varie forme. Padre Manuel ha lasciato il noviziato il 30 gennaio per raggiungere la sua comunità in Italia.


Padre Abraham Faye, sss
Maestro dei novizi