Quattro giornate soleggiate hanno caratterizzato le proposte fatte, dal 1º al 4 agosto 2019, per onorare e seguire il cammino di vita di padre Eymard, per risvegliare e nutrire la nostra fede, nel cuore della sua terra natale.

Giovedì, 1º agosto

Marcia sui passi del Padre Eymard al santuario Notre Dame du Laus

A Notre Dame du Laus, Maria appare nella semplicità a Benedetta Rencurel, giovane e povera pastorella e le chiede, nel silenzio di questo luogo, di costruire una cappella per la conversione dei peccatori. Il padre Eymard si reca al Laus molto giovane; sarà il suo pellegrinaggio preferito. “Là, per la prima volta, ho conosciuto e amato Maria” (CO 119). “Là Maria si mostra madre tanto buona e tenera” (CO 260). Egli vi si reca per riposarsi, per fare un ritiro, per riflettere sui suoi compiti e chiedere grazie particolari. È infine al Laus che padre Eymard fa deporre le costituzioni della sua Fondazione.

Al seguito del padre Eymard, siamo 25 pellegrini che si ritrovano al Laus per un cammino al Colle dell’Angelo, al Pindreau - luogo d’apparizione - e alla cappella del Preziosissimo Sangue. La messa è stata celebrata all’aperto. Naturalmente è stato scelto il tema della riconciliazione e un libretto ha guidato la nostra riflessione, arricchito tra l’altro da testi di padre Eymard:

“Tutte le generazioni mi chiameranno beata [Lc 1,48]. Il Laus, famoso pellegrinaggio. Lì tutto ispira; il luogo: descrizione, è la preparazione, è il deserto per giungere alla terra promessa. Le caratteristiche di questo pellegrinaggio. Per cominciare le prime: la semplicità, la povertà, la solitudine; poi un aspetto di penitenza, per venire qui a vivere e soffrire; qui vi si trova una devozione tutta particolare, la devozione della pastorella; qui avvengono conversioni sorprendenti, dei miracoli spirituali, di rinnovamento interiore, ma anche dei miracoli a livello fisico. C’è anche un aspetto di gioia, si viene qui con slancio, vi si resta senza nessuna tristezza, si riparte con nostalgia” (PG 190,1).

Venerdì, 2 agosto

Veglia di preghiera – Adorazione con esposizione del Santissimo Sacramento

Il padre Eymard apprezzava la bellezza della creazione, vedendo Dio in tutte le sue manifestazioni. In serata, una veglia di preghiera sull’opera divina della Creazione è stata animata in modo bello, con profondità e sensibilità, punteggiata da opportuni silenzi. L’attualità del tema ci ricorda che la nostra terra ha bisogno del nostro sguardo premuroso, del nostro rispetto e della nostra protezione, ma lasciamo il posto allo stupore e alla preghiera con le parole del padre Eymard:

“Questi magnifici astri che ornano il firmamento, … è Dio che li ha fatti… com’è potente! Lui li ha fatti per me… com’è buono!” Benediciamolo. “Ammiro queste montagne, la loro maestosità, la loro utilità, le loro ricchezze. È Dio che le ha fatte… per me, per servirmi da misura per elevarmi verso il cielo. Quanto è potente… Quanto è buono!” Benediciamolo! “Vedo questo fiume che passa. Si getterà nell’oceano. Questo fiume mi dice da parte di Dio che la mia vita è un fiume. Il mio oceano è Dio nell’eternità” Benediciamolo! “Quanto è bella la natura in primavera: questo verde pieno di speranza, questi mille fiori, immagine della bellezza di Dio… Quanto è ricca la terra, ammirate i suoi frutti, è la mano di Dio che l’ha fecondata, e per me...” Benediciamolo! “Questo straordinario concerto degli uccelli è Dio per ricrearmi nell’esilio; egli li ha posti tra il cielo e la terra per ricordarmi i concerti degli angeli e la patria celeste”. Benediciamolo! (PA 1,37).

Sabato, 3 agosto

Adorazione per la pace e indulgenza plenaria

L’indulgenza plenaria era stata concessa da Papa Francesco, su richiesta del nostro Vescovo, per i 150 anni della morte del padre Eymard. L’indulgenza plenaria è puro dono gratuito della divina misericordia. Si inserisce in un cammino di fede, interiore, personale come un pellegrinaggio. La giornata suggerisce un tempo per la riconciliazione, un tempo di adorazione nella cappella, luogo di memoria dedicato a San Pietro Giuliano Eymard, un tempo di raccoglimento sulla sua tomba e un approfondimento per conoscere meglio la sua vita (proiezione di un DVD).

L adorazione per la pace è proposta ogni primo sabato del mese nella cappella di padre Eymard.

Domenica, 4 agosto

L’Eucaristia

Domenica è stato un giorno di festa con una unica messa per la nostra parrocchia, presieduta da padre José Antonio Rivera Ruiz, vicario generale, assistito da padre Nino Donda, il nostro parroco e concelebrata da numerosi religiosi del Santissimo Sacramento, che vogliamo ringraziare calorosamente. Questi momenti di condivisione e di comunione confortanti ci impegnano a rinnovare la nostra vita alla sequela di Gesù.

Abbiamo concluso questa bella festa con la condivisione di un pranzo, in un’atmosfera molto amichevole.

Sig.ra Brigitte Cassard
Centro di Spiritualità e Parrocchia SPJE