Giovedì, 07 Marzo 2019 15:28

Promessa degli aggregati nella parrocchia Santo Spirito di Mpaka

Il sabato 16 febbraio 2019, la Famiglia Eymardiana si è ingrandita con la promessa di tredici aggregati del Santissimo Sacramento di cui tre uomini e dieci donne. La celebrazione eucaristica era presieduta dal padre Jean-Jacques Nkodia sss, parroco e superiore della comunità di Pointe Noire. È lui che, a nome del Superiore regionale, ha ricevuto le loro promesse.

Alle ore 10.30, in una mattinata grigia, la parrocchia Santo Spirito vibrava al ritmo delle melodie del coro del Santissimo Sacramento. Nella sua esortazione, presa dal vangelo di S. Giovanni 6,41-51, il padre Jean-Jacques, disse in sostanza: “Cristo ha realizzato la volontà del Padre fino alla Croce. Ha accettato, senza condizioni, di darsi agli uomini perché abbiano la vita, e la vita in Dio. Ma, ci impone un’unica condizione, quella di amarci reciprocamente. È in questa stessa prospettiva che l’Eucaristia è essenzialmente sacramento di amore. Perciò il fatto che ci amiamo reciprocamente non è altro che una conseguenza perché siamo creati ad immagine e a somiglianza di Dio.”

Il padre ha voluto anche dare dei consigli agli aggregati facendo un collegamento tra il testo del giorno e il loro impegno. Ha detto loro che la vita di un aggregato deve colorarsi di eucaristia, che l’eucaristia deve essere vissuta nelle sue tre dimensioni: partecipare alla messa, dedicare un tempo all’adorazione e testimoniare l’eucaristia nella società. In questo senso, San Pier Giuliano è il nostro modello per eccellenza. Poi ha chiesto ad ognuno di vivere il proprio statuto di aggregato in conformità al Progetto di Vita.

Questa promessa implicava anche una preparazione spirituale. I nuovi aggregati hanno fatto un ritiro spirituale di tre giorni nella parrocchia San Giovanni Battista di Nzassi, una parrocchia animata dai preti diocesani di Pointe Noire e situata alla frontiera tra Congo e Angola. Il ritiro fu animato dal fratello Ephrem Uldaric Mabika sss, religioso in integrazione pastorale e comunitaria alla comunità di Pointe Noire. Il tema portava sull’Eucaristia sorgente della nostra vita, e il fratello Ephrem ha utilizzato come base i testi del roveto ardente (Es 3,1-10) e della samaritana (Gv 4,1-42); concluse le sue conferenze con la domanda di sapere cosa l’eucaristia ci dà da vivere. In breve, l’eucaristia è la pasqua che raggiunge la nostra vita, costituisce la perfetta attualizzazione della Chiesa ed è la celebrazione in cui si trova riassunto tutto ciò che è più essenziale nella vita della Chiesa.

Dopo il ringraziamento, la responsabile degli aggregati ha preso la parola, per ringraziare prima il Signore Maestro di vita e autore delle vocazioni, poi il padre Jean-Jacques per la sua fiducia nei loro confronti, il predicatore del ritiro e infine i partecipanti alla liturgia. Dunque il parroco della parrocchia Santo Spirito ha ringraziato anche lui tutti per il successo di questa giornata, invitando i nuovi aggregati a riaccendere il fuoco eucaristico ai quattro angoli del mondo. E con queste parole la giornata si è conclusa.

Uscendo, i nuovi aggregati hanno ricevuto le congratulazioni dei precedenti aggregati, e una foto di famiglia ha chiuso il servizio divino. Un rinfresco è stato offerto dalla comunità come segno di fraternità e solidarietà tra i membri di una stessa famiglia.

Ricordiamo che in questa stessa data il padre Jean-Jacques festeggiava il suo compleanno. Il pranzo è stato dunque organizzato tenendo conto di queste due feste e la gioia si è sparsa attraverso le mura della comunità SSS di Pointe Noire.

Concludiamo il nostro racconto con San Pier Giuliano Eymard e questo saluto alla Vergine Maria, Nostra Signora del Santissimo Sacramento: “rallegriamoci. Salutiamo il bel giorno di Maria, la gioia del cielo, la consolazione della terra, il terrore dell’inferno. Ecco finalmente la donna forte, la vera madre dei viventi, la madre predestinata del messia, di Gesù Cristo. Racchiude in se tutte le grandezze.” (cf. PO 15,1).

Sia Cristo per sempre vivo nel Santissimo Sacramento. Sia la Famiglia Eymardiana sempre viva e in crescita.


di Fratello Ephrem Mabika, sss