Lunedì, 22 Gennaio 2018 15:22

5 febbraio 1811 - Battesimo di Pier Giuliano Eymard

di Admin

 
Pier Giuliano Eymard fu battezzato il giorno dopo la sua nascita nella chiesa della sua città di natale, La Mure d'Isère, in Francia. La chiesa è ora conosciuta come la cappella di San Pier Giuliano Eymard. (Doc 1, NR 44, 21, V.I, 5, T. 5)

Più tardi, nella sua meditazione del febbraio 1865, padre Eymard dice :

Ho meditato sulla grazia gratuita e del tutto misericordiosa del battesimo che ho ricevuto.

Ho considerato ciò che esso comporta: un essere ricreato in Nostro Signore Gesù Cristo , una seconda vita in Gesù Cristo  , ma in Gesù crocifisso. Quanti siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo [Gal 3,27].

- Ora quelli che sono di Cristo Gesù hanno crocifisso la loro carne con le sue passioni e i suoi desideri [Gal 5,24].

- Per mezzo del battesimo siamo dunque stati sepolti insieme a lui nella morte [cf Rm 6,4].

Se [uno non] odia... la propria vita, non può essere mio discepolo [Lc 14,26]. Queste le caratteristiche della seconda nascita: la separazione dal mondo, la crocifissione, la lotta, la morte continua. 

Ho considerato le grazie che hanno costituito la dotazione del mio battesimo, esse sono immense:

- Questa filiazione divina,

- mi .fa membro di Gesù Cristo , figlio della chiesa, fratello dei santi,

- mi dà diritto alla grazia e alla gloria di Gesù Cristo.

La considerazione delle mie tre vocazioni - alla vita devota, a quella sacerdotale e a quella religiosa - mi ha fatto piangere. Il mio cuore si è spezzato al ricordo della mia prima infanzia. La vanità mi ha reso colpevole, la vanità mi ha corretto. Quanto buona e ammirevole è stata nei miei riguardi la Provvidenza! É un continuo miracolo!  (NR 44,21)

Mentre a Lione, nella sua lettera alla sorella Marie-Anne nella festa di Sant'Agata, il 5 febbraio 1846, padre Eymard dice :

Care sorelle, non posso resistere oggi al desiderio di scrivervi due righe. Ho pregato molto il buon Dio per voi, per il nostro babbo e la nostra mamma, per il mio padrino; voi ne indovinate il motivo. È un giorno tanto bello per me, il più bel giorno della mia vita, perché oggi ho avuto la gioia di venire battezzato. […] Ti devo molta gratitudine, mia cara madrina, per avere vigilato su di me nel periodo della mia giovinezza e per avermi iniziato a tante pratiche di pietà. Oggi ricordo in modo particolare i giorni della mia infanzia e ci scorgo una grande grazia. […] Oh, che bei tempi! Amavo Dio più allora di adesso. (CO 68,1; III, 45, 37)

 

Preghiera


O Signore, hai dato a San Pietro Giuliano Eymard
un profondo senso di gratitudine per il dono del suo battesimo.
Lo vide come l'inizio di una vita piena di grazia.
Potremmo scoprire attraverso la sua intercessione
quello che ci hai chiamato per essere
al momento del nostro battesimo.
Concedici la grazia di vivere la nostra vocazione cristiana
in fedeltà creativa alla tua chiamata.