Giovedì, 15 Novembre 2018 11:02

Erezione canonica dell'Agregazione del Santissimo Sacramento

Fin dalle origini della Società del SS. Sacramento, noi vediamo che il p. Eymard si preoccupa di associare all’istituto dei membri non religiosi, sia sacerdoti che laici. In un promemoria redatto nell’ottobre 1857 per il cardinale Morlot, arcivescovo di Parigi, egli elenca tra i membri della Società:

3° Gli Aggregati. Due sono i tipi di aggregazione:

  1. l’Aggregazione sacerdotale /.../
  2. l’Aggregazione secolare composta da fedeli che vivono nel mondo e che desiderano unirsi alla Società con un vincolo fraterno, e vogliono associarsi alle sue finalità1.

Nell’opuscolo che nell’aprile 1859 fece stampare sulla Società del SS. Sacramento, egli segnala l’Aggregazione:

1° Gli aggregati partecipano secondo l’uso ai meriti e alle indulgenze della Società.

2° Per diventare membro dell’Aggregazione, occorre essere ammesso dal Superiore della Società o da un suo delegato.

3° I doveri degli aggregati sono:

- partecipare all’adorazione del SS. Sacramento;

[…]

In verità, sarà la fondazione della comunità di Marsiglia che darà notorietà all’Aggregazione, e che le assicurerà una solida base canonica. Niente era stato trascurato, come abbiamo già visto, per assicurare a quella fondazione l’inserimento nella diocesi: la richiesta del p. Eymard assecondava il desiderio di monsignor de Mazenod. E questi dimostrò molto interesse per quella comunità, tanto essa rispondeva al suo desiderio di stabilire a Marsiglia l’Opera dell’Adorazione perpetua.

La comunità religiosa era stata inaugurata il 9 novembre 1859. Per otto giorni il p. Eymard aveva predicato ai fedeli un ritiro eucaristico, iniziandoli allo spirito e all’esercizio della adorazione. L’ultimo giorno dell’ottavario, il 17 novembre, monsignor de Mazenod erigeva canonicamente l’Aggregazione del SS. Sacramento e apponeva la sua firma in testa al registro degli associati. A centinaia prima, e poi a migliaia, i fedeli della città seguiranno l’esempio del vescovo. Alla fine del 1861 si potevano contare circa 3000 iscritti. L’opera “si irradiava su tutta Marsiglia2”.

[…]

Testo estratto dal libro di P. André Guitton : Pier Giuliano Eymard, L’apostolo dell’Eucaristia, Centro Eucaristico Ponteranica 1995, p. 170-171.

1 Statuts de la Société du Très Saint-Sacrement (texte « Morlot »), octobre 1857 (RR 15,5; VII,91).
2 A Virginie Danion, 25 février 1862 (CO 1099 ; III,529).